Oltre 250 Progetti nell’arco di circa 20 Anni con una percentuale di successo del 100%

Banco BPM - Progetto Payments Hub-UniPay

UniPay – L’Hub dei pagamenti che ha “Razionalizzato e Sostituito” tutte le applicazioni di pagamento presenti in Banca.
Il prodotto “UniPay” ha rappresentato la realizzazione di una visione architetturale di un Hub “End-to-End” per i servizi di pagamento (dalla front-end landing zone ai back-end downstream networks), ha sostituito molteplici applicativi in uso presso la Banca, a partire dallo sportello bonifici fino ad arrivare ai software di rete, integrandosi, lato dispositivo e recettivo, con tutti i canali telematici interni e della clientela (Retail/Corporate/Indirect Banks).
La Soluzione è stata caratterizzata da innovative componenti batch e real-time, che potessero lavorare simultaneamente, senza interferenze, ingenti quantità di disposizioni multiple (bulk) e singole (ordinarie, urgenti, d’importo rilevante) in tutti i cicli “Intraday and Overnight”.
Le interfacce utente d’immissione, gestione e controllo, che costituiscono lo strato di presentation, sono state costituite da una moderna web-application.

“UniPay” ha implementato e raccordato tutti i formati standard interbancari (FIN MTs, FIN MXs, XML ISO 20022, ISO 8583, XML Path, altri) e Corporate (XML ISO 20022, EDIFACT, altri), oltre ad aver fornito strumenti per la definizione delle regole di data-mapping per i formati proprietari interprocedurali (interni alla Banca).

L’Hub si è interfacciato con le applicazioni legacy e con il Core System della Banca, assolvendo in maniera integrata gli obblighi di “regulatory and compliance check”.
E’ stato connesso ai diversi canali telematici gestiti dall’Istituto: Internet Banking, CBI, Sottosistemi Uffici, Service esterni, Workstation per Banche Tramitate e Corporate, Reti Interbancarie.
L’intero sistema è stato realizzato con l’ausilio di un framework proprietario estremamente flessibile e parametrizzabile, tramite cui è stato possibile orchestrare il workflow dei processi, modellandolo sulle caratteristiche di ogni strumento di pagamento e sulle sue regole di “clearing & settlement”.

Il Progetto di Banco BPM vede coinvolte in Italia oltre 2.300 Branches con un traffico di disposizioni giornaliero molto elevato.

Credem - Progetto Evoest Fase 1

Il Progetto “Evoest Fase 1” di Credem, finalizzato ad una evoluzione del comparto estero della Banca, ha previsto l’installazione dei Moduli Crediti Documentari, Garanzie, Collections, Sconto Estero facenti parte della Piattaforma Pr.E.M.I.A., prevedendo anche tutti i collettori d’Integrazione di Sistema Informativo Online e Batch.
La soluzione ha permesso alla Banca, anche tramite l’utilizzo di una soluzione web, di ottimizzare le attività dei vari comparti, di integrare tali prodotti nel Portale di Vendita della Banca, di utilizzare il Condizioniere centrale, di razionalizzare l’operatività dell’Ufficio Merci comprensiva anche di scadenzieri elettronici, di revisionare tutta la Modulistica integrata col sottosistema in uso presso l’Istituto, e prevedendo anche una forte integrazione ed utilizzo dei Messaggi Swift.

Il Progetto in oggetto per il Credem è stato il primo della serie previsto in una pianificazione più completa della evoluzione del comparto estero della Banca.

Carige - Progetto PR.E.M.I.A. 3.0

Il progetto per il Gruppo Banca Carige ha comportato l’installazione della nuova release di Pr.E.M.I.A. 3.0, che rispetto alla precedente versione, già in uso presso la Banca, comprendeva una serie di nuovi Moduli nonché molteplici funzionalità fortemente implementate nel tempo, quali ad esempio Statistiche Direzionali, Cash Management, integrazione Corporate Banking, Embargo Paesi, controlli on-line su Limiti di Tassi a fini Usura, Nuova versione internet Banking Bonifici esteri, Gestione Metalli Preziosi, Evoluzione Crediti Documentari e Garanzie.
Inoltre la nuova release di Pr.E.M.I.A. 3.0 ha previsto anche una serie di “Plus Tecnologici” di tipo trasversale , quali la Risoluzione del Client ottimizzata in versione 1024, l’utilizzo dei TabSheet, le Liste ed inquiry TP ordinabili ed estraibili in formato Excel, la gestione delle Stampe in formato PDF con l’inserimento automatico del LOGO della Banca, l’edit dei Messaggi swift, la Contabilità in forma parametrizzata, la gestione del “Tracking” per la navigazione dalla Lista operazioni ed altre funzionalità.

Il progetto di Banca Carige ha previsto pertanto una migrazione pianificata e differita nel tempo del progetto stesso per la partenza delle 6 Banche del gruppo: Banca Cesare Ponti, Cassa di Risparmio di Savona , Banca CARIGE, Cassa di Risparmio di Carrara, Banca del Monte di Lucca e Banca Carige Italia.

Sec Servizi – Progetto Piattaforma Pr.E.M.I.A.

Il progetto è nato dalla volontà del Consorzio di fornire a tutte le Banche-Clienti una Suite innovativa di prodotti e servizi in ambito estero. La scelta effettuata è caduta sulla Piattaforma Estero Pr.E.M.I.A. di Enterprise quale prodotto di punta in ambito nazionale.
La Piattaforma Pr.E.M.I.A. ha garantito infatti, alle Banche che la hanno in utilizzo, una serie di vantaggi operativi e di facilitazioni gestionali che ne fanno un prodotto di punta nel settore, costituendo un “best buy” per le Banche, anche di grandi dimensioni, che operano nel settore.
La sostituzione del software preesistente, ha comportato una fase di approfondita analisi, la realizzazione di integrazioni con tutte le funzionalità del Sistema Informativo rendendo di fatto la nuova soluzione un tutt’uno con il Sistema Ospite. In tal modo si avranno benefici duraturi nel tempo in quanto la soluzione non rappresenta più, come avvenuto nel passato, una “Banca nella Banca” ma utilizza i Servizi/Prodotti messi a disposizione dalle componenti generalizzate (Anagrafiche, Vendita, Condizioni, altri).
La richiesta di contenere i tempi di go-live entro 12 mesi, ha dettato la necessità di parallelizzare le attività di analisi e di sviluppo delle varie integrazioni con gli altri sottosistemi della Banca e quindi di supportare i vari gruppi di lavoro con una rigorosa direzione progettuale e verifica della qualità.
Nel corso del progetto sono state inoltre apportate alcune personalizzazioni alla Piattaforma, dettate dalla necessità di supportare attività specifiche proprie degli scenari territoriali su cui si muovono le Banche del Consorzio SEC.
Tali miglioramenti hanno portato ad un aumento dell’efficienza generale dei servizi informatici forniti alle Banche, ad una conseguente riduzione dei costi oltre a migliorare, anche grazie alle caratteristiche di flessibilità della Piattaforma Pr.E.M.I.A. , il “time to market” per il deploy di nuovi prodotti bancari da offrire alla Clientela.
Il Progetto ha riguardato l’attivazione contemporanea di diverse Banche attive su questo Outsourcer.

Leonardo - Ncbc Jeddah - Margin Trading

La sfida è stata lanciata dalla NCBC, Investment Company sussidiaria di una importante Banca Araba, la National Commercial Bank (NCB) di Jeddah che, già attiva nel mondo del trading domestico, ha intrapreso un percorso evolutivo allo scopo di incrementare la gamma di prodotti offerti al pubblico, rimanendo tuttavia nell’ambito della finanza Islamica.
Nella seconda Fase di questo percorso evolutivo e’ stata compresa la possibilità di trading in marginazione da offrire ovviamente a clientela selezionata e con caratteristiche abbastanza diversificate rispetto al Margin Trading diffuso e conosciuto nel mondo occidentale.
Le regole della Shariah non permettono infatti molte delle possibilità normalmente presenti ed usate dai trader, ma grazie ai know-how posseduti nel campo dei prodotti Islamici l’operatività è stata ricondotta all’interno delle regole suddette.
Sono stati tenuti, presso la sede della NCBC, dei Workshop sul tema del Margin Trading, volti a fornire al personale della Banca una panoramica delle tecniche e delle modalità in uso nelle Banche occidentali, proponendo poi il modello finale in versione Islamica che potesse essere offerto alla clientela Saudita e non.
La nostra proposta, comprensiva anche dei modelli organizzativi relativi all’onboarding del cliente e di quelli relativi all’offerta del prodotto di Margin Trading, e’ stata poi sviluppata ed implementata nel corso dei sei mesi successivi all’interno della preesistente infrastruttura di trading online che la Banca propone alla sua clientela, fino ad entrare in produzione alla fine di luglio 2015.
Il nuovo prodotto ha trattato l’argomento a 360°, a partire dal ciclo di vita della richiesta da parte del cliente, passando per la gestione del contratto e l’attivazione del cliente alla piattaforma, per arrivare a tutte le funzionalità operative gestite dal “Margin Engine” finalizzate alla gestione degli allarmi e delle verifiche operative legate alla marginazione.
La evoluzione ha riguardato anche funzioni di auditing e reportistica necessarie a tenere sotto controllo la situazione generale e di dettaglio.