
In un mondo sempre più “smaterializzato”, dove viaggiano in digitale non soltanto le informazioni, ma anche i servizi, un mondo dove la digitalizzazione, come abbiamo avuto modo di riscontrare a causa della pandemia, cresce sempre più velocemente, esiste ancora una quota di materia, di fisicità, a cui l’essere umano non può rinunciare? O tutto, in qualsiasi ambito del quotidiano, è destinato a essere compresso in bit e ad arrivare al proprio pubblico per essere vissuto e consumato attraverso i sentieri virtuali? È la domanda che ognuno di noi, negli ultimi mesi, si pone, ciascuno per una ragione diversa. È la domanda di docenti e studenti, costretti dall’emergenza Covid-19 a fare lezione via web. È la domanda di milioni di lavoratori nel mondo convertiti per cause di forza maggiore allo smart working. Ed è la domanda anche nostra, di Enterprise, visto che la missione dell’azienda è digitalizzare i servizi bancari attraverso cui passa una fetta fondamentale del nostro quotidiano.
Per rispondere a questa domanda, abbiamo pensato di dare la parola agli esperti: professionisti di discipline diverse cui chiedere di esplorare la dialettica tra materiale e immateriale.
E Materiale/Immateriale è il titolo che abbiamo dato alla rassegna di quattro talk on line che trasmetteremo da oggi sui canali web e social di Enterprise, invitando giornalisti, pensatori, manager e designer, figure con in mano una chiave e una lente per penetrare e leggere la contemporaneità nei suoi risvolti più complessi, recuperando un filo che qui in Enterprise abbiamo iniziato a tessere nel maggio del 2019, inaugurando una nuova sede a Roma, la Navicella Sospesa, che vuole essere già dal nome un omaggio al futuro visto con occhi di speranza. Materiale/Immateriale era stato anche il titolo della mostra, a cura di Melania Rossi, che, inaugurando la Navicella progettata dallo studio Multipli, esplorava la dialettica tra virtuale e reale che oggi riprendiamo a raccontare. Un anno dopo, con questa nuova iniziativa culturale, confermiamo la vocazione di Enterprise a farsi portatrice di un pensiero, a stimolare una visione sul contemporaneo.
I talk sono a cura dei content curator Antonia Marmo e Paolo Casicci. Con la giornalista scientifica e scrittrice Silvia Bencivelli, voce di RadioRai e firma di Repubblica, discuteremo di scuola e formazione, dei limiti e delle opportunità della didattica on line. Con Roberto Reale, data architect e manager dell’innovazione, parleremo di fiducia nel digitale a partire dal controverso rapporto tra gli italiani e la app Immuni. Con la service designer Barbara Marcotulli discuteremo di economia del turismo, sviscerando il senso della parola experience, ovvero di quella rivoluzione che nella scelta delle mete di viaggio porta a far pesare sempre meno che cosa si va a vedere e sempre più che cosa si va a fare e come.
Il prologo di Materiale/Immateriale è stato il 5 novembre scorso, quando, al Salone dei pagamenti, abbiamo presentato il Portale Wte discutendo delle nuove frontiere realmente digitali del credito in un workshop con il caporedattore del Sole 24 Ore Marco Ferrando, con Alessandro Tini, responsabile Crediti institutional di Iccrea e con il nostro Stefano Trinci, Custom and marketing manager di Enterprise. Adesso potete rivedere con noi l’incontro. Vi diamo appuntamento nelle prossime settimane con gli altri talk della serie, un appuntamento culturale che è quanto riteniamo che un’azienda come la nostra sia chiamata a fare accanto alla propria attività di business.
Guarda il talk: https://youtu.be/o78-Ive2vi8